Le discussioni sull'IPO di Tether, valutata 515 miliardi di dollari e potenzialmente una delle aziende più grandi al mondo, sono state respinte da Paolo Ardoino, il CEO. Nonostante questa impressionante valutazione, Ardoino sostiene che l'emittente di stablecoin non abbia bisogno di diventare una società pubblica, confidando nella propria struttura privata per la crescita.

Quest'analisi segue l'IPO di Circle alla NYSE, che ha messo in luce le valutazioni delle stablecoin. Mentre Circle puntava a una valutazione di 8,1 miliardi di dollari, gli analisti stimano che Tether potrebbe valere 515 miliardi con un EBITDA in crescita e fatturati significativi.

Alcuni prevedono valutazioni anche più alte per Tether, mentre altri sottolineano i potenziali svantaggi di un'IPO, come una maggiore regolamentazione e trasparenza. Tether, invece, si concentra sulla diversificazione del proprio bilancio con Bitcoin, oro e obbligazioni del Tesoro USA.

La strategia di Tether è di continuare a crescere privatamente, mantenendo la leadership nel settore, invece di affrontare la visibilità regolamentare di Wall Street, considerando la trasparenza problematica che ha affrontato in passato.